37^ Giornata 11/05/2008
3
37^ GIORNATA

FIORENTINA
PARMA

3

1
GENOA
LAZIO

0

2
INTER
SIENA

2

2
JUVENTUS
CATANIA

1

1
LIVORNO
TORINO

0

1
NAPOLI
MILAN

3

1
PALERMO
SAMPDORIA

0

2
REGGINA
EMPOLI

2

0
ROMA
ATALANTA

2

1
UDINESE
CAGLIARI

0

2
1
Hamsik 35' pt., Domizzi (r) 23', Garics 47', Seedorf 48' st.
Tabellino:
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Angoli: 6-5 per il Napoli.
Recupero: pt 2' e st 5'.
Ammoniti: Hamsik per proteste; Gattuso, Mannini, Kakà, Nesta e Sosa per gioco scorretto
Note: Spettatori: 65 mila

(3-5-2): Navarro; Cannavaro, Contini, Domizzi; Mannini (dal 33' st Garics), Gargano, Pazienza, Hamsik (dal 46' Montervino), Savini; Lavezzi (dal 42' st Bogliacino), Sosa. (Iezzo, Grava, Cupi, Calaiò). All.: Reja.

(4-3-2-1): Kalac; Bonera, Nesta, Kaladze, Favalli (dal 15' st Jankulovski); Gattuso dal (23' st Serginho), Ambrosini, Brocchi (dal 1' st Pato); Kakà, Seedorf; Inzaghi. (Fiori, Simic, Oddo, Gilardino). All.: Ancelotti

Hamsik realizza il 1° gol Hamsik esulta dopo la realizzazione
Domizzi realizza il rigore Garic esulta dopo il 3° gol
La cronaca:

NAPOLI, 11 maggio 2008 - Alla penultima curva il Milan finisce in un banco di nebbia ed esce di strada. Imprevisto doloroso e fatale. Come Verona 1973. Di quelli che non metti sul conto. K.o. ma soprattutto addio o quasi (manca l'aritmetica) Champions League, perché la Fiorentina vince e scavalca i rivali rossoneri. Il Milan che ha battuto l'Inter nel derby? Dimenticatelo. Una cartolina ormai sbiadita. Una settimana dopo l'impresa, i rossoneri cedono pesantemente al San Paolo contro il Napoli, ammazza grandi per eccellenza. Finisce 3-1 per gli azzurri, autori di una strepitosa esibizione. Che umiliano i rossoneri con i gol di Hamsik, Domizzi e Garics.

REJA AZZECCA TUTTO - Favalli recuperato; Jankulovski dirottato in panchina. Brocchi al posto di Pirlo, Inzaghi punta unica. Il marpione Edy Reja oppone al Milan un 3-5-2 che, in realtà, è un modulo elastico, abile a contrarsi in fase di copertura e ad allungarsi in quella di attacco. Il tecnico azzurro concede alla folla l'ultima esibizione di "Pampa" Sosa schierato al fianco di Lavezzi. Promettono faville. E così è. Il primo tempo fa a pugni con i primi 45 minuti esibiti dal Milan nel derby contro l'Inter. Il Napoli aggredisce alto; non permette ai rossoneri di dialogare e capirci qualcosa. Abile a chiudere gli spazi, ma anche a ripartire in velocità sulle ali di Lavezzi e Hamsik. Il Milan dal canto suo cerca di mantere basso il ritmo, un po' per il caldo, soprattutto per la mancanza di un saggio distributore di palloni. Leggasi Pirlo.

PRESSING - Gli azzurri fanno pressing a centrocampo e una volta recuperata palla ripartono impegnando ripetutamente la difesa e Kalac che dice di no a Lavezzi e Sosa. Il Milan e il suo monotono possesso palla non incide: svogliato e noioso subisce i raddoppi azzurri e non riesce a smarcare i suoi uomini più dotati. Inzaghi, a dire il vero, al primo tentativo impegna Navarro; Kakà invece viene ingabbiatio da una feroce marcatura.

BOLLITI - Il Milan sembra ricompattarsi e fa circolare meglio la palla dopo una trentina di minuti poco simpatici. Ma basta un attimo di esitazione e il vento torna a soffiare in favore del Napoli che passa. Gattuso prende palla poco prima del limite, ma subisce fallo da Pazienza che gli tira la maglia. Farina non vede e il contropiede azzurro è innescato. Ne approfitta il goiellino Hamsik che evita elegantemente Kaladze e infila nell'ultimo straccio di angolo alla destra di Kalac. Milan bollito si direbbe. Ma la reazione c'è, anche se la difesa di casa chiude bene e blinda l'isolato Inzaghi. L'orgoglio lo tirano fuori Gattuso e Kakà che devono però fare i conti con il felino Navarro (esordio splendido), autore di due grandi interventi.

ECCO PATO - Nella ripresa il Milan ricomincia da Pato che rileva Brocchi. Ne viene fuori un 4-4-2 con Kakà e Seedorf sulle fasce e la coppia d'attacco Inzaghi-Pato, con il giovane barsiliano largo a sinistra. Ovvia la spinta rossonera; al punto che Reja fa arretrare in difesa Savini e Mannini. Ma il Napoli non sta di certo a guardare e quando può riparte mettendo in mostra raddoppi e pressing di alta scuola. Ci mette però del suo anche il Milan che fa poco filtro a centrocampo. A mancare, anche, è la spinta sulle fasce. Così Ancelotti inserisce Jankulovski per Favalli. Il discorso però non cambia: sfondare è un'impresa; i ragazzi di Reja giocano una partita perfetta. Al punto da raddoppiare. Accade che al 24' Lavezzi voli sulla fascia sinistra e subisca fallo netto di Nesta in piena area. Aggancio fatale e rigore ineccepibile. Domizzi sfonda la rete con un tiro sotto la traversa. Due a zero e Serginho al posto di Gattuso.

EFFETTO VIOLA - Ma il Mapoli gestisce il possesso palla perché ha capito che il Milan non ce la fa più. Che non è in grado di reagire, di tirare fuori gli attributi. Finisce con i nervi a fior di pelle. Con Pato che si mangia un gol fatto. Con Bogliacino che colpisce il palo, con Hamisk che la mette sulla traversa. Ma anche con la rete di Garics che mette la firma su un autentico capolavoro. Inutile il gol di Seedorf su punizione, mentre Rino Gattuso in panchina apprende dalla radiolina che la Fiorentina ha vinto. Giù il sipario. (gazzetta.it - Gaetano De Stefano)

 Classifica 2007-2008 Serie A

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

INTER

82

37

24

10

3

67

26

Zalayeta (8)
Domizzi (7)
Lavezzi (8)
Sosa (6)
Hamsik (9)
Gargano (2)
Bogliacino (3)
Mannini (1)
Calaiò (2)
Contini (1)
Garic (1)
Autogol (1)
ROMA

81

37

24

9

4

71

36

JUVENTUS

71

37

20

11

6

69

34

FIORENTINA

63

37

18

9

10

54

39

MILAN

61

37

17

10

10

62

37

SAMPDORIA

59

37

17

8

12

53

43

UDINESE

57

37

16

9

12

47

49

NAPOLI

50

37

14

8

15

49

51

GENOA

48

37

13

9

15

44

50

PALERMO

46

37

12

10

15

45

55

ATALANTA

45

37

11

12

14

50

56

LAZIO

43

37

10

13

14

45

50

SIENA

43

37

9

16

12

38

43

CAGLIARI

41

37

11

8

18

38

54

TORINO

40

37

8

16

13

36

48

REGGINA

39

37

9

12

16

35

54

CATANIA

36

37

8

12

17

32

44

PARMA

34

37

7

13

17

42

60

EMPOLI

33

37

8

9

20

27

51

LIVORNO

30

37

6

12

19

34

58